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Archivi Mensili: April, 2021

“C’è una crepa in ogni cosa / è da lì che entra la luce”. Il trauma e la bellezza

Confitta nel trauma della pandemia, la bellezza è splendore effimero che si dà a vedere.  È forse questa la sua promessa 

Trauma e rischi di regressione

Ostaggi del virus rischiamo di regredire ad un’inversione del legame sociale, da fonte di riconoscimento a fonte di minacce 

Trauma

Il campo semantico non promette niente di buono. Almeno a prima vista. Il senso del trauma richiama il perforamento, la trafittura, la...

Oltrepassare il presente verso l’ulteriore, in un nuovo senso del lavoro e del mondo

Una vita senza il lavoro è una vita insensata e perciò sofferente  Con una nota trimestrale, l’Istat presenta puntualmente i...

Trauma e meraviglia

Le emozioni oggi le troviamo a buon mercato sui social o nei grandi magazzini. Esprimono il finto traumatico e il falso inconsueto,...

Intervista a Cesare Moreno. La socialità perduta. La scuola oltre il trauma della pandemia, per ripensarsi.

La pandemia ha inferto alla scuola italiana un durissimo colpo, amplificando le difficoltà e il disagio di studenti e docenti che fanno i...

La stanchezza dell’anima

“Esiste una stanchezza dell’intelligenza astratta ed è la più terribile delle stanchezze. Non è pesante come la stanchezza del corpo, e non...

Trauma collettivo e collettivo sentire La pandemia e la soggettività di un gruppo di operatori della salute mentale

Non è tanto dell’aiuto degli amici che noi abbiamo bisogno, quanto della fiducia che al bisogno ce ne potremo servire.   Come...

La ferita delle donne

“E’ importante sapere che i confini buoni sono posti per amore e non per paura, ma la paura sposta il confine”. (Gerda Aarnink) 

Ereditare il proprio nome: la poetica della soggettivazione in Jojo il Coniglio

Si dovrebbe riflettere a lungo per parlare di certe cose che così si persero, quei lunghi pomeriggi dell’infanzia che mai tornarono uguali –  e perché? 

Latest news

Fare un salto non è avanzare… ovvero il neoliberista saltatore

...e se tra l'altro fosse meglio arretrare? Si tratterebbe di fare un salto all'indietro. Per quanto difficile quest'ultima soluzione porterebbe in nessun...

F. Basaglia, F. Ongaro Basaglia, La maggioranza deviante. L’ideologia del controllo sociale totale.

UM: Non siete stupiti della ripubblicazione del vostro libro a cento anni dalla nascita di uno di voi e in un'epoca che...

Il salto di Fosbury e la scelta di essere liberi

UNA RIFLESSIONE FILOSOFICA A PARTIRE DALL’IMPRESA DI CITTÀ DEL MESSICO 1968 Le seguenti considerazioni prendono corpo ad un anno...

Ripetizione, salto, crisi. Sulla nascita.

Ripetizione e ricordo sono lo stesso movimento, tranne che in senso opposto: l’oggetto del ricordo infatti è stato, viene ripetuto all’indietro, laddove...

A che basta un salto

«Chi non salta un francese è! È! Chi non salta…». Un coretto scandito e ripetuto più volte da un miscuglio di voci...