Andrea Zanzotto, l’anima del mondo

Autore

Ugo Morelli
Ugo Morelli, psicologo, studioso di scienze cognitive e scrittore, oggi insegna Scienze Cognitive applicate al paesaggio e alla vivibilità al DIARC, Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli; è Direttore Scientifico del Corso Executive di alta formazione, Modelli di Business per la Sostenibilità Ambientale, presso CUOA Business School, Altavilla Vicentina. Già professore presso le Università degli Studi di Venezia e di Bergamo, è autore di un ampio numero di pubblicazioni, tra le quali: Mente e Bellezza. Arte, creatività e innovazione, Allemandi & C, Torino 2010; Mente e paesaggio. Una teoria della vivibilità, Bollati Boringhieri, Torino 2011; Il conflitto generativo, Città Nuova, Roma 2013; Paesaggio lingua madre, Erickson, Trento 2014; Noi, infanti planetari, Meltemi, Milano 2017; Eppur si crea. Creatività, bellezza, vivibilità, Città Nuova, Roma 2018; Noi siamo un dialogo, Città Nuova Editrice, Roma 2020; I paesaggi della nostra vita, Silvana Editoriale, Milano 2020. Collabora stabilmente con Animazione Sociale, Persone & Conoscenza, Sviluppo & Organizzazione, doppiozero, i dorsi del Corriere della Sera del Trentino, dell’Alto Adige, del Veneto e di Bologna, e con Il Mattino di Napoli.

Come muta la vita di fronte al trauma? 

La vita è un trauma. La poesia è per molti aspetti il frutto dell’elaborazione di un trauma sconosciuto. 

I traumi della vita di questo nostro tempo… 

Il cambiamento del clima, la distruzione del paesaggio, la perdita di una vita abitata, stanno facendo del paesaggio un’esperienza scorsoia; tanto che non sappiamo se ingoiamo il mondo o ci ingoia. 

E la poesia? 

La poesia ci presenta una vita nuova, rovesciata, e ci illumina, a sentirla ed ascoltarla, ci dona una luce, appunto, che ci collega al mondo. 

È grazie alla lingua? 

La lingua ha radici in noi e intorno a noi e ci attraversa, consentendoci di narrarci. Nella connessione tra passione e linguaggio abitiamo e ci diciamo a noi stessi e agli altri.  

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Trump sulle spalle di Gorgia

Essere, parola, pensiero. La correlazione inscindibile di queste tre dimensioni consente la discussione sulla possibilità stessa di dire qualcosa del mondo, sul mondo, nel mondo,...

Dove va la democrazia?

È estremamente suggestiva e affascinante la prospettiva di Janwei Xun sulla metamorfosi del rapporto tra realtà e percezione. Il nocciolo della sua...

Jianwei Xun, IPNOCRAZIA. Trump, Musk e la nuova architettura della realtà, Edizioni Tlon 2025

Ugo Morelli, lei è un filosofo e teorico dei media che lavora all’intersezione tra teoria critica, studi digitali e filosofia della mente....

Ipnosi o illusionismo?

Quello smaliziato cinico di Friedrich Nietzsche diceva che «le nostre verità non sono altro che bugie inconfutabili». Con l’evidente sottinteso che ogni...

Contro la dittatura del verosimile (o del falso gabellato per vero)

UNA MEDITAZIONE SULLA VERITÀ COME BENE POLITICO La riflessione che intendo sviluppare in queste brevi note muove dalla...