NOME AUTORE

Michela Morandini

0 ARTICOLI
0 Commenti
nata e cresciuta a Vipiteno, Provincia di Bolzano, nel 1976.  Laureata in Psicologia e Scienze politiche all' Università Leopold-Franzens di Innsbruck, Austria; Master in Coaching & Organization development all'Università privata ARGE Bildungsmanagement di Vienna.  Lavora come formatrice per adulti in una scuola per le professioni sociali, psicologa in un centro per disturbi alimentari e numerose collaborazione come psicologa in vari progetti.  Nel 2010 cambia rotta iniziando a lavorare come consulente aziendale, con focus sulla promozione della salute nelle aziende, sviluppo della leadership e dello stress management.  Nel 2014 viene nominata Consigliera di parità, garante contro le discriminazioni di genere sui posti di lavoro, della Provincia Autonoma di Bolzano. Dal 2017 presidente dell'Osservatorio sui diritti di persone con disabilità.

Latest news

Fare un salto non è avanzare… ovvero il neoliberista saltatore

...e se tra l'altro fosse meglio arretrare? Si tratterebbe di fare un salto all'indietro. Per quanto difficile quest'ultima soluzione porterebbe in nessun...

F. Basaglia, F. Ongaro Basaglia, La maggioranza deviante. L’ideologia del controllo sociale totale.

UM: Non siete stupiti della ripubblicazione del vostro libro a cento anni dalla nascita di uno di voi e in un'epoca che...

Il salto di Fosbury e la scelta di essere liberi

UNA RIFLESSIONE FILOSOFICA A PARTIRE DALL’IMPRESA DI CITTÀ DEL MESSICO 1968 Le seguenti considerazioni prendono corpo ad un anno...

Ripetizione, salto, crisi. Sulla nascita.

Ripetizione e ricordo sono lo stesso movimento, tranne che in senso opposto: l’oggetto del ricordo infatti è stato, viene ripetuto all’indietro, laddove...

A che basta un salto

«Chi non salta un francese è! È! Chi non salta…». Un coretto scandito e ripetuto più volte da un miscuglio di voci...