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Lavinia Mainardi

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Laureata in filosofia con una tesi in estetica nell'anno 1994 presso l'Università degli studi di Bologna, Lavinia è una curiosa, ambientalista, studiosa di estetica e di filosofia del paesaggio, semiotica, iconologia, iconografia e visual studies

Follia

Scrive James Hillman in L’anima dei luoghi. Conversazione con Carlo Truppi: «Nell’antica Grecia, luoghi quali crocevia, sorgenti, pozzi, boschi e simili avevano...

Cecità

Affrontare l’argomento cecità attraverso una ricognizione sullo statuto delle immagini, sembra quasi paradossale, quanto meno un ossimoro. Eppure è nella dialettica dello...

La simbologia come strumento privilegiato del potere

Dalle intermittenze mestiche al recupero organico al lacerto intenzionale, i rapporti fra potere e memoria continuano a fare della simbologia in tutte...

Volgarità e conformismo

Viviamo tempi urgenti, drammatici, complicati, che impongono un’esegesi parziale, vacillante, provvisoria, non più in grado di essere supportata da un’ermeneutica basata su...

Viandanti dei saperi

La parola  “crisi” deriva -come ci documenta l’approfondita ricognizione di Pierre Chantraine nel suo “Dictionnaire Etymologique Grec”- dal verbo κρινω, connesso originariamente...

Per un’euristica della meraviglia

La frattura dicotomica tra natura e cultura, retaggio di una gnoseologia di matrice cartesiana, amplificata da una concezione finalistica ed autoreferenziale del...

Latest news

Il gioco e la nascita dei mondi intermedi

Sono tornato al Kunsthistorisches Museum di Vienna e ho rivisto Giochi di bambini (1560) di Bruegel il Vecchio. In esso si possono...

I giochi che giochiamo, i giochi che ci giocano, la fine dei giochi

«L’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare», scrisse il premio Nobel per la letteratura George Bernard...

La fine dei giochi

A: Fino a quando sono riuscito ad oscillare tra la sospensione dell’incredulità e la tensione alla verifica mi sono mosso, seppur con...

Il diritto alla sconfitta

L’unica cosa imprescindibile per poter giocare sono le regole. Poi ci si può aggiungere un tavoliere, fisso o mobile, per riprodurre, almeno...

La vita è un gioco

Ancora pochi minuti e le uova sarebbero state cotte a puntino. Con un sorriso più che soddisfatto, Irene infilò appena la spatola...