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Il senso della festa

Autore

Sofia Pederzolli
Sofia studia e lavora nell'ambito del marketing e della comunicazione, prima turistica e poi di prodotto, poi di nuovo turistica Ama il networking e stare con le persone per creare occasioni "di comunità" e di crescita continua. Svolge attività di volontariato nel settore della cooperazione e della promozione turistica e territoriale grazie alla carica di Vicepresidente dei Giovani Cooperatori Trentini e di consigliera nel direttivo della Pro Loco di Nave San Rocco. Vicina al mondo del non profit, è anche componente del gruppo che è stata rappresentante dei giovani della Conferenza dei Giovani sul Clima del Trentino Alto Adige a Milano, in occasione della PreCop di ottobre 2021.

Ogni anno il 28 aprile, giorno del mio compleanno, per me è un’immensa festa. Tra i miei amici e cari c’è chi sceglie di non festeggiare, chi pensa sia un giorno come un altro, chi spera passi più in fretta, chi è troppo vecchio per festeggiare, chi è troppo giovane per rendersene conto. E, detta fra noi, non riesco proprio a capacitarmene. Io, quel giorno, celebro il dono della vita, il fatto di poterla vivere ogni giorno tra sorrisi e dubbi, incertezze e giorni belli, scelte di vita, opinioni, momenti di condivisione, di sconforto e tutto ciò che ci riserva. Se è questo il senso della festa non lo so, ma è il mio senso di festa. Alla fine, ogni volta che ci si ritrova insieme è di per sé una festa, basti pensare a una cena tra amici, a un Natale o a un matrimonio. Capisco che non sia per tutti così, ma con il cuore, il mio augurio per questo nuovo anno di compleanni e di feste è quello di rendervi conto della fortuna di poter vivere, essere amati, semplicemente esserci e poter appunto festeggiare con la consapevolezza del dono ricevuto da parte dei nostri genitori, a cui sono personalmente grata.

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