asd

NOME AUTORE

Ugo Morelli

92 ARTICOLI
0 Commenti
Ugo Morelli, psicologo, studioso di scienze cognitive e scrittore, oggi insegna Scienze Cognitive applicate al paesaggio e alla vivibilità al DIARC, Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli; è Direttore Scientifico del Corso Executive di alta formazione, Modelli di Business per la Sostenibilità Ambientale, presso CUOA Business School, Altavilla Vicentina. Già professore presso le Università degli Studi di Venezia e di Bergamo, è autore di un ampio numero di pubblicazioni, tra le quali: Mente e Bellezza. Arte, creatività e innovazione, Allemandi & C, Torino 2010; Mente e paesaggio. Una teoria della vivibilità, Bollati Boringhieri, Torino 2011; Il conflitto generativo, Città Nuova, Roma 2013; Paesaggio lingua madre, Erickson, Trento 2014; Noi, infanti planetari, Meltemi, Milano 2017; Eppur si crea. Creatività, bellezza, vivibilità, Città Nuova, Roma 2018; Noi siamo un dialogo, Città Nuova Editrice, Roma 2020; I paesaggi della nostra vita, Silvana Editoriale, Milano 2020. Collabora stabilmente con Animazione Sociale, Persone & Conoscenza, Sviluppo & Organizzazione, doppiozero, i dorsi del Corriere della Sera del Trentino, dell’Alto Adige, del Veneto e di Bologna, e con Il Mattino di Napoli.

Carico Residuo

GRAFITE SOTTOPELLE / 01 Esiste una connessione evidente, non vista solo da noi accecati dalla barbarie del presente, tra...

Insieme. Rituali, piaceri, politiche della collaborazione

Di Richard Sennett, edito per Feltrinelli (Milano, 2014) Ugo Morelli: In cosa consiste la novità di sottolineare la rilevanza...

La prima cooperazione… è anche l’ultima

Mi porto con me fin dalle origini il mio conosciuto non pensato. È la mia illusione, – lo spazio vitale in cui gioco...

Antonino Pennisi, L’ottava solitudine. Il cervello e il lato oscuro del linguaggio, Il Mulino, Bologna 2024

Ugo Morelli: Se c’è un’esperienza che ognuno pensa di poter definire abbastanza facilmente, quella è la solitudine. Ma è poi così vero...

Alla ricerca della “zona incontro”*

Dedicato a E. che ha avuto l’idea L’interlocutore mancato Ho camminato di notte da piccolo...

Fare un salto non è avanzare… ovvero il neoliberista saltatore

...e se tra l'altro fosse meglio arretrare? Si tratterebbe di fare un salto all'indietro. Per quanto difficile quest'ultima soluzione porterebbe in nessun...

F. Basaglia, F. Ongaro Basaglia, La maggioranza deviante. L’ideologia del controllo sociale totale.

UM: Non siete stupiti della ripubblicazione del vostro libro a cento anni dalla nascita di uno di voi e in un'epoca che...

Togliere l’identità

Come per gli dei, così per l’identità: l’interesse sta nel domandarsi come e perché li inventiamo, dal momento che non esistono. 

Chiara Giaccardi, Mauro Magatti, Generare libertà. Accrescere la vita senza distruggere il mondo, Il Mulino, Bologna 2024

Ugo Morelli: Bernard Stiegler, un autore che vi è caro, ha scritto in un suo libro, Pensare, curare, Meltemi, Milano 2024, che...

Maschera. Molteplicità di sé e transizioni creative.

1. Ri-velare Rivelare ha un duplice significato. Indica la possibilità di scostare qualche velo (scoprire) per cercare di comprendere...

Latest news

Il museo delle cretinerie, ovvero modesta proposta di modifica del PIL

Vent’anni che scrivo e mi sembra di parlare ai muri. Non sono stato colto da un improvviso attacco di...

Vladimir Jankélévitch, L’ironia, Il Nuovo Melangolo, Genova 2006

Ugo Morelli: Che vuol dire essere dentro e fuori un certo ordine del discorso, allo stesso tempo?Vladimir Jankélévitch: Muoversi tra presa di...

L’ironia è morta?

Che cos’è l’ironia?L’ironia è la capacità di tenere insieme verità opposte in una stessa affermazione e in uno stesso discorso, sopportandone e...

L’ironia e l’incauta contemporaneità vs l’ambivalenza e la possibile danza dell’architettura

Le discipline di riferimento intorno all’ironia attingono sostanzialmente alla linguistica e alla filosofia, e sono accomunate dalla contrarietà o dal contrasto. Tale...

L’Ironia, l’autoironia e la sfida dell’Educazione

Misurarsi con la dimensione dell’educazione per comprenderne le dinamiche fondamentali ed intercettarne così le virtualità e le tensioni implicite pare oggi un’impresa...