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Archivi Mensili: July, 2022

Desiderio

In questo nuovo numero di Passione Linguaggi abbiamo voluto concentrarci su un tema fondamentale, quello del desiderio. Come nostra abitudine, abbiamo preso...

Crisi del desiderio e società del godimento

“Tutto fu in altri tempi, tutto sarà di nuovo; solo ci è dolce l’attimo del riconoscimento”

Desiderare con dolore la terra giusta. Il migrante due volte straniero

Dialogo con Mohamed Ba, attore, formatore, mediatore culturale, musicista Mohamed lei è nato in Senegal. C’è nelle culture africane...

Desiderio e crisi del desiderio. Immanenza versus trascendenza

Orphée est coupable d'impatience. Son erreur est de vouloir épuiser l'infini, de mettre un terme à l'interminable, de ne pas soutenir sans...

Desiderio di avere le catene

"Non appena io mi muovo in direzione dell'uscita, - dice il protagonista de La tana di Kafka - anche se da me...

Desiderio (im)possibile

“Le galere sono muri e sbarre, il resto ce lo mettono gli uomini che ci stanno dentro”

Le seconde possibilità che riaprono le esistenze

“Senza desiderio non siamo più vivi, non siamo più niente”. André Aciman spiega così il senso che ha voluto consegnare al suo...

Desiderio e abitudine: per un’estetica ravaissoniana

In un passaggio assai suggestivo di Strada a senso unico, nel quadro di una riflessione sulla passione d’amore, Walter Benjamin mette in...

Paolo Zellini, Discreto e continuo, Adelphi, Milano 2022; p. 406.

Per lei che aveva scritto Breve storia dell’infinito che cosa significa occuparsi di discreto e continuo? A noi umani piace pensare...

L’istituzione e il desiderio

Riposizionare il desiderio – nel nostro caso quello degli addetti ai lavori – se non dentro perlomeno ai bordi interni delle istituzioni...

Latest news

Antonino Pennisi, L’ottava solitudine. Il cervello e il lato oscuro del linguaggio, Il Mulino, Bologna 2024

Ugo Morelli: Se c’è un’esperienza che ognuno pensa di poter definire abbastanza facilmente, quella è la solitudine. Ma è poi così vero...

Il blocco dello scrittore, ma non solo…

Ore 5.00 la sveglia suona come tutte le mattine dal lunedì al venerdì, non sbaglia un colpo, finché non glielo permetto io.

Ridotti al silenzio dalle nostre chiacchiere?

«La parola è un sintomo di affetto E il silenzio un altro» Emily Dickinson, Silenzi,UEF, 1990

Scrivere: rivoluzionario più che disubbidiente

La sala è la stessa e il protagonista è il medesimo che, nel frattempo, non ha perso né fama, né carisma. Eppure,...

Risposta alla domanda: “Quale il senso di parlare a questa umanità distratta, disgregata ed in crisi che non perde occasione di manifestarsi tale ogni...

Al di là di ogni pubblica confessione, che pure qui può leggersi in controluce, lo scrivere oggi non è più possibile. La...